Era arrivato da poco in Italia il cittadino dominicano, quarantacinquenne e incensurato, che si vantava allinterno della comunità sudamericana di Roma di essere in possesso di cocaina purissima da cedere urgentemente ad eventuali compratori.
Luomo era talmente sicuro di essere al di sopra di ogni sospetto da detenere tranquillamente lo stupefacente allinterno dellarmadio della sua camera da letto, in un appartamento di via delle Betulle, nel quartiere di Centocelle. Unica precauzione adottata, aveva nascosto lingente carico di droga in una valigia piena di biancheria sporca. Ma lo straniero non aveva fatto i conti con gli investigatori del Commissariato Colombo, che già da diverso tempo lo stavano tenendo docchio a seguito di un indagine più ampia. In particolare il dominicano, che si faceva chiamare col nomignolo di papi, si spostava sempre a piedi o in metro e si rifugiava in casa di un connazionale con regolare permesso di soggiorno e contratto di affitto. Unico punto debole il telefonino, che usava molto spesso per contattare i potenziali clienti e che, messo sotto controllo, ha consentito agli agenti di individuare il suo nascondiglio. Individuato a seguito di un servizio di appostamento, luomo è stato seguito per qualche tempo, fino a quando, nella giornata di ieri, gli investigatori hanno deciso di fermarlo e controllarlo. Perquisito anche il suo covo dove gli agenti hanno trovato e sequestrato 1 kg di cocaina purissima. Condotto in Commissariato, al termine degli accertamenti luomo è stato arrestato ed associato presso il carcere di Regina Coeli.