Nelleffettuare le indagini su una serie di rapine erano emersi alcuni elementi che li avevano portati a sospettare di lui. In particolare, visionando le dei sistemi di videosorveglianza, gli agenti avevano notato la costante presenza di un uomo, risultato essere una loro vecchia conoscenza, identificato proprio per L.M. Le rapine per le quali era già oggetto di attenzione erano numerose, in danno di supermercati, di una farmacia e di un fast food. Pertanto, quando è avvenuto il colpo in danno di un supermercato di via Cardinale di York, a Monteverde, nel corso del quale è stato anche esploso un colpo di pistola, gli investigatori si sono subito attivati. Appreso quanto appena avvenuto, gli agenti sono accorsi nei pressi della sua abitazione, al Portuense e, dopo pochi minuti, lo hanno visto arrivare trafelato, abbandonare in tutta fretta lo scooter e dirigersi verso la sua abitazione. Inseguito, è stato bloccato e disarmato della pistola di cui era in possesso, oltre che del danaro appena rapinato. Sono stati rinvenuti anche alcuni indumenti indossati nel corso della rapina, una mascherina utilizzata per travisarsi ed un paio di guanti neri in neoprene. Sono quindi immediatamente scattati gli accertamenti. La pistola, una Beretta 9×21, è risultata essere provento di furto, denunciata rubata dal settembre dello scorso anno.
Anche lo scooter utilizzato è risultato essere rubato; ad esso era applicata, con delle fascette di plastica, una targa appartenente ad altro motoveicolo. La rapina perpetrata presso il supermercato di Monteverde è stata effettuata in realtà da due persone a bordo di due distinti scooter, uno dei quali era condotto appunto da L.M. Nel corso delle ulteriori indagini, effettuate per identificare il secondo rapinatore, le attenzioni degli investigatori si sono concentrate su O.G., 47enne romano il quale, tra laltro, aveva delle caratteristiche fisiche assolutamente corrispondenti alle descrizioni diramate dalla Sala Operativa subito dopo la rapina. Invero O.G., dai riscontri acquisiti relativamente al traffico telefonico, è risultato conoscere molto bene L.M., essendo frequenti le telefonate ed i messaggi intercorsi tra di loro. Le risultanze investigative a carico di O.G. hanno trovato conferme anche nelle indagini di altri uffici investigativi. Il giorno successivo, infatti, luomo è stato arrestato nel corso di unoperazione congiunta effettuata dal personale del Commissariato Aurelio e della Stazione dei Carabinieri di Roma Montespaccato. Durante larresto sono state trovate due pistole ed uno scooter rubato. Al momento, le indagini effettuate hanno messo in luce la loro responsabilità in merito ad almeno nove rapine, due delle quali messe a segno nella zona di Fiumicino. Una particolare attenzione merita il modus operandi dei rapinatori. A bordo di scooter separati i due, indossanti caschi integrali per celare i tratti somatici del viso, erano soliti entrare negli esercizi commerciali facendosi consegnare il denaro contante dai cassieri. Nelle azioni, molto rapide e decise, sono spesso risultati particolarmente determinati, arrivando a sparare colpi di pistola allindirizzo delle persone minacciate, fortunatamente senza colpirle, dimostrando di maneggiare la pistola con particolare perizia.