Lindagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha fatto piena luce sulle attività in trasferta di tre soggetti residenti nel noto Quartiere della Sanità che erano stati già arrestati in flagranza dalla Squadra Mobile di Roma agli inizi di dicembre del 2013, in zona Monte Mario. Le investigazioni confermano, ancora una volta, come siano identiche rispetto agli altri gruppi criminali di origine partenopea le modalità di approccio al momento delle rapine, effettuate con il noto espediente dello specchietto ossia con la simulazione di un incidente stradale in danno delle potenziali vittime. Le zone colpite dal gruppo della Sanità erano prevalentemente i quartieri romani dellEur, Monteverde, Ostiense e la zona residenziale della Camilluccia.