E stata la stessa vittima ad avvisare il 113 dopo che, entrato nel terreno di sua proprietà, è stato avvicinato da un uomo che proferendo frasi minacciose in una lingua a lui incomprensibile lo ha minacciato con un grosso coltello. Il proprietario del terreno è riuscito a mettersi in salvo ed ha avvisato immediatamente la Polizia. Pochi minuti dopo le 14, gli agenti del Reparto Volanti hanno raggiunto il luogo della segnalazione, un terreno situato in Via Travicella, nel quartiere Esposizione, ed hanno invitato la vittima ad allontanarsi per motivi di sicurezza. I poliziotti sono quindi entrati allinterno del fondo ed hanno notato una persona che accovacciata vicino ad un cespuglio era intenta ad armeggiare allinterno di uno zaino. Quando uno dei componenti dellequipaggio si è avvicinato cautamente a K.I. , cittadino afghano di 43 anni, luomo ha prima finto di non sentire linvito ad alzarsi ed a mostrare le mani e poi improvvisamente ha afferrato un grosso coltello che era a terra, si è alzato ed ha tentato di colpirlo. Lagente, grazie alla sua prontezza di riflessi, è riuscito a schivare il colpo diretto alladdome e la lama ha tagliato il giubbotto in dotazione in corrispondenza del braccio sinistro. Solo con lintervento degli agenti del Commissariato Esposizione che lo hanno prima accerchiato e poi disarmato, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo, nonostante con una reazione scomposta luomo avesse reagito colpendoli anche con calci e pugni.
Accompagnato negli uffici del Commissariato Esposizione K.I. è stato arrestato per il reato di tentato omicidio resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonchè porto abusivo di armi.
