Nelle ore in cui la Roma si prepara alla super sfida contro lInter del prossimo weekend che potrebbe valere un pezzo di Champions, si lavora a fari più o meno spenti sul versante societario per capire chi sarà il futuro diesse, e chi il tecnico. Potrebbe, alla fine dei giochi, restare perfino tutto uguale a come è oggi. Ovvero con Massara nella poltrona più alta per ciò che concerne le scelte della direzione sportiva e, addirittura, una conferma di Ranieri in panchina. Fanta mercato?
Roma, aria di svolta in dirigenza. Campos si allontana: Sarri si avvicina?
Potrebbe anche darsi, almeno per quanto concerne la scelta dellallenatore. Del resto la nomina di Ranieri ha subito assunto i connotati della soluzione tampone, di fronte ad una emorragia di punti e prestazioni che rischiava di mandare in cancrena lintera stagione. Ecco perché, almeno da questo punto di vista, per quanto bene possa fare Ranieri in questo finale di stagione, la suggestione di una ripartenza sancita da unidea di progettualità a lungo termine di fondo può suggerire la scelta di un nome caldo e papabile. Se la più grande delle speranze conduce a Conte, a Boston un altro dei nomi caldi è quello di Sarri. Lui, infatti, Chelsea permettendo, potrebbe essere alla fine il preferito del triumvirato che appunto a Boston in queste ore sta decidendo il futuro della Roma. Se a Pallotta Sarri sulla panchina della Roma piace, a Baldini, a quanto dicono i bene informati, ancora di più. In scia ci si mette anche il terzo del gruppo che si è riunito: Massara. E proprio lui potrebbe rappresentare quella ideale linea di continuità pur nel rinnovamento progettuale. Al momento, infatti, la soluzione di tenerlo alle redini si sposa con le difficoltà di arrivare a uno dei nomi più chiacchierati al riguardo del ruolo di diesse della Roma, e cioè Campos. Il Lille, infatti, non sembra molto propenso a far partire il proprio d.s. e quindi anche la soluzione di un affiancamento tra lui e Massara, tema di cui si era parlato nei giorni scorsi, sembra evaporare. Sullo sfondo, cè Petrachi, diesse del Torino. E, di rimando, gli altri nomi per il coach attorno a cui costruire il futuro. A seconda del piazzamento in classifica e del leader a cui spetterà fare le scelte, appunto, si potrebbe trovare nella soluzione Gasperini o Giampaolo, quella più consona alle potenzialità.