Nella stessa zona di Corcolle questa nuova aggressione, a distanza di poche ore, ha provocato lo scoppio dell’ira di molti residenti che sono scesi in piazza. Vorrei – dichiara Quintavalle, sindacalista Atac – che il sindaco di Roma faccia seguire alle parole i fatti. Abbiamo letto il suo comunicato stampa, ma questo è il momento di mettere in campo azioni concrete. Noi autisti non possiamo più fare da capro espiatorio. Mercoledì scorso un autista a Grottarossa è stato aggredito da italiani perché aveva una cadenza napoletana. Per questo motivo non parlerei di problema razziale, non mi piace e non mi interessa. Non è questo il problema. Pensiamo di organizzare un sit-in per la difesa alla salute di noi autoferrotranvieri