ROMA: ALEMANNO, CHIESA PRESIDIO IDENTITARIO E QUALIFICANTE SU TERRITORIO

OGGI ALLA PROTOMOTECA PRESENTAZIONE VOLUME ’CHIESE DELLA PERIFERIA ROMANA 2000-2013’ – La Chiesa e’ l’unico presidio identitario, l’unico elemento qualificante di un territorio, di una periferia, non solo dal punto di vista estetico”. E’ quanto ha dichiarato oggi il sindaco di ROMA Gianni Alemanno partecipando alla presentazione del volume ’Chiese della periferia romana 2000-2013. Dal grande Giubileo all’anno costantiniano’. Al tavolo dei relatori, tra gli altri, il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma, Antonio Paolucci, direttore dei Musei vaticani. Ed ha ancora aggiunto il sindaco di Roma: “le parrocchie sul territorio hanno anche una funzione sociale. Un vero e proprio presidio. Questa amministrazione -ha annunciato- continuera’ a lavorare per avere sempre piu’ chiese nella nostra citta’”. Il volume, edito da Electa e’ stato curato da Liberio Andreatta, Marco Petreschi, Nilda Valentin. Il testo raccoglie immagini, disegni e testi critici di tutti i progetti, proposti e realizzati per la costruzione di complessi parrocchiali nella periferia di Roma, su incarico dell’Ufficio per la Preservazione della Fede e la Provvista di Nuove Chiese del Vicariato di ROMA dal 2000 al 2013, dal Grande Giubileo all’Anno Costantiniano. Si tratta in tutto di 45 nuove chiese.
ZINGARETTI, CHIESE CENTRI PROPULSORI DI SOLIDARIETA’ IN PERIODO DI DISGREGAZIONE SOCIETA’ – Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha inviato un messaggio, sottolineando, ha scritto, come “le nuove chiese siano un progetto importante per ogni comunita’. Punto di riferimento non solo per il culto, ma centri propulsori di solidarieta’ in un periodo di crisi economica e di disgregazione della societa’”. Il cardinale Agostino Vallini ha invece sottolineato come “ogni chiesa sia un pezzo di storia e non soltanto ’un racconto’ religioso. In un momento culturale in cui non ci sono piu’ certezze si sente il bisogno di dare risposte ai grandi interrogativi della vita. E questo lo fanno le chiese, le nuove parrocchie di periferia”. Il vicario del Papa per la diocesi di ROMA ha poi ricordato, nel corso del suo intervento, che il 50% delle chiese sono frutto di donazioni di privati (l’8 per mille), mentre l’altro 50% e’ legato allo sforzo del vicariato. “Le chiese -ha proseguito monsignor Vallini- all’interno delle parrocchie sono luoghi di aggregazione, di incontro, di socializzazione. C’e’ la vita all’interno di queste chiese e spero sia sempre propositiva”.