«Per Earth Day Italia commenta liniziativa il presidente di Earth Day Italia Pierluigi Sassi – la scelta di donare la mostra Cambiamo Clima alle periferie romane e in particolare al Centro Culturale Elsa Morante è densa di significati preziosi. Il Pianeta appartiene a tutti i cittadini che lo abitano ed è a loro che rivolgiamo il nostro appello più accorato per la sua conservazione. Abbiamo raccontato storie di eroi che si confrontano ogni giorno con lurgenza di un ecosistema in costante pericolo. Speriamo riescano a contagiare positivamente chi è chiamato a vivere le difficoltà spesso stringenti di un contesto urbano sempre più bisognoso di bellezza e sostenibilità». Linaugurazione della mostra è anche momento ideale per presentare alla cittadinanza il marchio D.O.M. «L’idea del marchio D.O.M. (Denominazione di Origine Municipale) racconta Andrea Santoro – è nata durante un incontro con alcuni piccoli produttori del IX Municipio, impegnati nello sviluppo di filiere pulite, etiche e solidali. Nel mentre si condivideva la storia di ciascuna realtà, una coccinella rossa e nera si posò sulla mano di uno dei partecipanti che simpaticamente la fece passare di palmo in palmo in segno di buon auspicio; la coccinella, secondo lusanza, indica, infatti, la via buona in direzione del volo che prende. La circolarità spiega Santoro – in questo caso stava a indicare la necessità di mettere in rete le competenze, le conoscenze e i mezzi per difendere un patrimonio comune, quello dellAgro Romano. Il recente spettro della discarica nel IX Municipio ha fatto emergere con forza due lacune, lassenza di un coordinamento tra le aziende produttive presenti sul territorio e la mancanza di un adeguato investimento da parte delle autorità per sviluppare la produttività della campagna romana. Costituire e valorizzare un polo produttivo alle porte di Roma conclude il Presidente del IX Municipio – consentirà invece ai cittadini di approvvigionarsi di prodotti locali, genuini, freschi a un prezzo contenuto per lassenza di intermediari commerciali e alla città di tutelare lambiente grazie allassenza, o quasi, di trasporto; tutto secondo lottica della filiera corta o del km 0 che oltre a valorizzare la produzione locale permette di recuperare il legame con le proprie origini esaltando i sapori tipici».
«Quando Earth Day Italia ha proposto di portare questo splendido progetto fotografico nelle nostre periferie – commenta Paolo Masini – abbiamo scelto il Centro Elsa Morante, vero presidio culturale ed educativo e fiore all’occhiello del percorso di riqualificazione che stiamo mettendo in campo. Il Centro ospiterà una gallery di best practices in tema di rispetto dell’ambiente, una mostra che resterà il più a lungo possibile e sarà partecipata, fruibile a 360° e integrata con il territorio, per dimostrare che proprio a partire dalla condivisione e dalla pratica delle buone abitudini quotidiane è possibile davvero cambiare le cose in tema di ambiente. Presenteremo con piacere anche il progetto del IX Municipio sul “D.O.M. – Marchio di Origine Municipale”, un’ottima iniziativa che fa fare un passo avanti al percorso di valorizzazione di quella importante filiera dell’agroalimentare che sta prendendo piede nelle periferie, come valorizzazione del primato di Roma, comune agricolo più grande d’Europa, e risposta intelligente e sostenibile alla crisi».