Avevano ideato il colpo nei minimi dettagli e forse, vista la pianificazione e il sincronismo dei loro movimenti, non era la prima volta che utilizzavano quel modus operandi. Quattro cittadini bulgari che stavano viaggiando a bordo del bus 781, nei pressi di una delle fermate di via Cristoforo Colombo, hanno improvvisamente accerchiato una passeggera romana di 55 anni. Approfittando della loro supremazia, e atteso che il mezzo fosse fermo e con le porte aperte, le hanno rubato il portafogli. La donna non si è data per vinta e nel tentativo di impedire la loro fuga si è aggrappata con tutte le sue forze ad uno di loro, venendo violentemente strattonata. I rapinatori, scesi dallautobus, sono immediatamente saliti a bordo di un furgone con targa bulgara, a bordo del quale cerano altri due complici, che stava seguendo il 781. La loro fuga, però, è durata poco perché i numerosi testimoni presenti al momento della rapina avevano contattato il 112 e alcune pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma avevano già cinturato la zona. I 6 fuggitivi, di età compresa tra i 17 e i 26 anni, sono stati bloccati allaltezza della stazione metropolitana Eur Fermi: lintera refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima e altri 250 euro in contanti, trovati nella disponibilità dei bulgari, è stata sequestrata poiché ritenuta di probabile provenienza illecita. Anche il furgone, sul conto del quale sono in corso ulteriori accertamenti, è stato sequestrato e affidato al deposito giudiziario. Tutti gli arrestati, che dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso, sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo, tranne il minorenne, che è stato accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.