Lesioni gravi, danneggiamento a beni dello Stato, resistenza a pubblico ufficiale, questi i reati contestati ad una cittadina romena arrestata sabato scorso alle 16 circa dagli agenti del Reparto Volanti, in via Giovanni Branca a Testaccio. La donna, poco prima, aveva aggredito un passante con un coltello, ferendolo al braccio destro. Trasportata poi in commissariato per gli accertamenti di rito, la 24enne, ha danneggiato l’auto della Polizia e aggredito gli agenti.
La scorsa notte invece la Polizia ha arrestato un uomo che dopo aver trovato uno smartphone ha tentato di estorcere 100 euro per la restituzione dell’apparecchio. Il proprietario aveva perso il telefono cellulare, ma la sorella, dopo averlo localizzato a Roma in via Armando Luciani, ha chiamato il numero: a risponderle è stato un uomo che per la restituzione le ha chiesto 100 euro. La ragazza ed il fratello allora hanno così deciso di contattare il numero unico di pronto intervento, chiedendo aiuto alla Polizia di Stato. All’appuntamento, fissato in via Palmiro Togliatti, si sono presentati gli agenti del Reparto Volanti che, individuato Y.B., colui che aveva fatto la richiesta dei 100 euro, lo hanno arrestato. Il brasiliano, armato di coltello, ha anche minacciato i poliziotti e danneggiato l’autovettura di servizio. Dovrà rispondere dinanzi all’autorità giudiziaria dei reati di estorsione, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.