Appena la donna lo ha visto arrivare si è rifugiata in un bar per paura di ritorsioni, dato che luomo era stato fatto allontanare da casa e già in passato aveva approfittato di lei costringendola a mantenerlo economicamente. Luomo, dopo averla seguita, ha cercato di baciarla e al rifiuto lha afferrata al collo. Ha iniziato così a minacciarla chiedendole di tornare a casa con lui. Stringendo la vittima per un braccio ha telefonato allamico che si trovava a bordo della BMW chiedendogli di avvicinarsi al locale e, afferrata ad un braccio con la forza ha cercato di farla salire sullautovettura. Luomo alla guida dellauto ha cercato di dissuadere lamico dalle sue intenzioni e, probabilmente spaventato anche dallintervento di altre connazionali della donna, ha spento lautovettura. La vittima così è riuscita a divincolarsi e a fuggire via. I due uomini invece, vista la situazione sono fuggiti via. Quando sono arrivati gli agenti del Reparto Volanti, diretto dal dr. Eugenio Ferrraro, inviati dalla sala operativa del 113, hanno ascoltato la vittima e immediatamente si sono attivati per rintracciare lauto in fuga. Ed è proprio su via Salaria in direzione di viale Somalia che gli agenti lhanno intercettata e bloccata. Accompagnato negli uffici del Commissariato Fidene Serpentara, luomo che è risultato avere vari precedenti di Polizia, è finito in manette.