In cerca di un lavoro, un 31enne romano si trasferisce dalla Capitale a Merano alloggiando per qualche giorno a casa di un suo amico prima di trasferirsi in un albergo del posto.
Deciso a cambiare ancora città, lascia anche quest ultimo alloggio, senza pagare, e si trasferisce a Bolzano. Trascorso ancora qualche giorno, due giorni fa decide di ritornare a Roma e, dopo aver contattato e messo a conoscenza personale dellalbergo delle sue intenzioni, questi lo mettono in contatto con una terza persona in viaggio verso la Capitale che, a fronte di un compenso di 800 euro, si rende disponibile ad accompagnarlo. Giunti a destinazione però, luomo prende tempo e comincia ad istruire lautista circa le strade da prendere in quanto, secondo lui, doveva recarsi in banca per prelevare i soldi per pagarlo. Ma ad un certo punto la vittima capisce che laltro lo sta facendo girare a vuoto e ferma la macchina chiedendo spiegazioni. A questo punto il 31enne estrae un coltello dalla tasca, lo punta prima al collo dell autista minacciandolo di consegnargli il telefono e poi lo pugnala alla gamba per farlo scendere dall auto e rapinarla. Questa mattina intorno alle ore 4, preso dal rimorso e cosciente che la sua fuga avrebbe avuto vita breve, il 31enne si è avvicinato allequipaggio di una volante della Polizia in transito su via G. Zanardelli, raccontando agli agenti i reati di cui si era macchiato il giorno prima chiedendo quindi di essere arrestato. Identificato per A.C., i poliziotti lo hanno condotto presso gli Uffici del Commissariato Trevi Campo Marzio, dove al termine degli accertamenti, che hanno consentito di verificare la veridicità del suo racconto, luomo è stato denunciato per il reato di rapina. La vittima, che dopo la rapina aveva denunciato laccaduto alle forze dellordine, contattato è stato messo al corrente degli sviluppi della vicenda e, dopo una ricognizione fotografica, ha riconosciuto senza ombra di dubbio il suo aggressore in colui che si era consegnato alla Polizia.