I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno fermato un cittadino venezuelano di 25 anni, incensurato e domiciliato a Roma, per il tentato omicidio aggravato di un cittadino tunisino di 17 anni, senza fissa dimora già noto ai militari per i suoi precedenti in materia di stupefacenti e contro il patrimonio.
Sabato sera attorno alle 20.30, per motivi ancora al vaglio dei Carabinieri, il venezuelano, dopo aver incrociato su via Giolitti il 17enne con un gruppo di connazionali, lo ha colpito con un coltello tipo “tagliagrana”, con diversi fendenti all’addome e al petto, ferendolo gravemente. Successivamente ha cercato di colpire anche un secondo straniero senza però riuscirci.
Subito dopo l’aggressione è fuggito a piedi facendo perdere le proprie tracce.
Il ferito è stato invece soccorso e trasportato d’urgenza presso il policlinico Umberto I, dove si trova tutt’ora ricoverato in prognosi riservata, a causa delle ferite ricevute, ma fuori pericolo di vita. Le immediate indagini effettuate dai Carabinieri, intervenuti sul posto, hanno permesso di risalire all’uomo grazie alla visione delle immagini di diversi sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, all’individuazione fotografica dei testimoni, riuscendo così a ricostruire in brevissimo tempo l’evento delittuoso.
In via Giolitti nei pressi di un noto fast food, nel corso di un mirato servizio di ricerca, i Carabinieri sono riusciti ad individuare il 25enne, che è stato bloccato e portato in caserma. Durante la perquisizione personale e di quella domiciliare, i militari hanno trovato e sequestrato, in attesa anche dei successivi accertamenti tecnico-scentifici, il coltello utilizzato per colpire la vittima il giorno precedente, e gli indumenti indossati durante l’azione criminale.
Il 25enne dopo l’arresto è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.