Il Miac ospiterà un’esposizione permanente sull’immaginario degli italiani nel XX e XXI secolo, e l’evoluzione della nostra società vista dalle lenti del cinema, della TV, degli audiovisivi, attraverso filmati e fotografie dei maggiori archivi e cineteche del Paese, videoinstallazioni, materiali audio, testi, oggetti di scena, macchinari. E ancora mostre temporanee, una biblio-videoteca, e laboratori didattici.
Complementare al Miac, una serie di attività di formazione rivolte ai giovani, declinate in formato Erasmus con scambi e residenze internazionali, svolta in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e altre istituzioni di settore.
Nell’ambito del Miac sarà inoltre promosso un Laboratorio di Conservazione e Restauro, specializzato nel restauro analogico della pellicola. Nell’epoca segnata dal ‘passaggio al digitale’, un luogo di attenzione a un supporto, come la pellicola, unico e insostituibile, di cui è divenuta necessaria la conoscenza per tutelare la sopravvivenza dei capolavori del passato.