ROMA, 7 PUSHER IN MANETTE E SIGILLI AD UN LOCALE TRA PIGNETO E SAN LORENZO

Solo nelle ultime 48 ore i Carabinieri di Roma hanno arrestato 7 cittadini stranieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente e chiuso un locale frequentato da pregiudicati a San Lorenzo.

I primi a finire in manette sono stati due cittadini del Senegal di 18 e 20 anni ed un cittadino del Gambia di 21 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine, sorpresi dai Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante in via Macerata, mentre tentavano di nascondere 12 gr. di marijuana occultandoli nel passaruota di un’autovettura parcheggiata in strada. Un cittadino del Gambia, di 18 anni, è stato fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante in piazza del Pigneto. Il ragazzo è stato trovato in possesso di 27 gr. di marijuana e 300 euro in contanti, sequestrati poiché ritenuti provento della sua attività illecita. Poco dopo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere, in via del Pigneto, hanno fermato un cittadino del Senegal di 27 anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, che alla loro vista ha tentato di nascondere negli slip una bustina contenente 23 gr. di marijuana. In via Macerata, i Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana hanno arrestato un 19enne cittadino del Gambia sorpreso a cedere 2 gr. di marijuana, in cambio di 35 euro, ad un giovane acquirente che è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore di droghe. Il pusher aveva con sé anche altri 8 gr. di marijuana. In via dei Sabelli, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo hanno arrestato un cittadino tunisino di 26 anni, trovato in possesso di 25 gr. di marijuana e 200 euro in contanti. Tutti i pusher arrestati dai Carabinieri sono stati trattenuti in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.  Nell’ambito delle attività per contrastare il degrado nel quartiere, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno notificato un decreto di chiusura ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., della durata di 7 giorni, al titolare di un esercizio commerciale di via degli Osci. Il locale, gestito da una cittadina cinese, hanno dimostrato i Carabinieri, è abituale ritrovo di persone pregiudicate e ritenute pericolose.