Intorno alle 2 di notte una pattuglia del Reparto Volanti viene avvicinata da un cittadino che segnala la presenza di un furgone bianco parcheggiato in via Pietro lAretino, con lo sportello posteriore aperto e con allinterno una moto di grossa cilindrata.
Quando i poliziotti, con lausilio di una pattuglia del Commissariato Fidene – Serpentara, si sono avvicinati al mezzo segnalato, hanno intravisto due uomini intenti ad armeggiare nel vano posteriore del furgone. Alla vista della Polizia si sono dati immediatamente alla fuga. Sono stati quindi inseguiti dai poliziotti, che sono riusciti a fermarne uno. Dopo i primi accertamenti è emerso che la moto, una Kawasaki, era stata appena rubata.
Grazie allesame dei documenti rinvenuti allinterno del mezzo i poliziotti sono risaliti anche al secondo uomo che, negli uffici del Commissariato, è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dagli agenti ed è stato pertanto arrestato per il reato di furto aggravato insieme al complice.
E sempre per furto aggravato è stato arrestato un romano di 48 anni, che nella tarda mattinata di ieri, in via Casetta Mattei in zona San Paolo, dopo aver aperto lo sportello di unautovettura parcheggiata, si è impossessato del borsello appoggiato sul sedile anteriore.
Fuggito a piedi, è stato inseguito dal conducente del mezzo che ha chiamato il 113. I poliziotti del Commissariato San Paolo, giunti sul posto, sono riusciti a bloccarlo poco dopo e, accompagnato nei propri uffici, lhanno arrestato.
E invece un nigeriano di 24 anni, che ieri sera è stato arrestato dagli agenti del Reparto Volanti per il reato di tentata rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Dopo aver avvicinato due ragazze di nazionalità romena in via Palmiro Togliatti, non ha esitato a colpire sulla pancia una delle due, in stato di gravidanza, per impadronirsi della sua borsetta.
Grazie alla tempestiva telefonata al 113, i poliziotti, giunti in pochi minuti sul posto, sono riusciti ad individuare e bloccare lo straniero, che, per guadagnarsi la fuga, ha cercato anche di colpire gli agenti.
Dopo una breve colluttazione, i poliziotti sono riusciti ad assicurarlo nellauto di servizio ed accompagnarlo presso gli uffici del Commissariato Prenestino.