Erano diventati l’incubo dei quartieri San Paolo, Monteverde e Eur dove. Ben 12 le rapine a farmacie, profumerie e supermercati messe a segno dallo scorso novembre. Sono stati arrestati ieri D.P. 52enne e G.M. 41enne, entrambi italiani e con precedenti.
Dall’analisi del modus operandi e dai capi di abbigliamento utilizzati, gli investigatori del commissariato Monteverde hanno ipotizzato che le rapine fossero commesse sempre dagli stessi soggetti. In particolare, il mezzo utilizzato per la fuga, era sempre una moto di colore grigio. Gli agenti della Polizia di Stato hanno così predisposto diversi servizi di osservazione, per rintracciare il mezzo ricercato.
A gennaio scorso, i poliziotti, in abiti civili, hanno notato, in via Portuense, vicino ad un esercizio commerciale, già rapinato, un motociclo simile a quello ricercato.
Il motociclista, travisato da uno scalda collo, si è fermato di fronte all’entrata del negozio di prodotti elettronici, ed ha iniziato a guardare all’interno. Insospettiti, gli agenti hanno fatto richiesta di altre pattuglie in ausilio.
Dopo alcuni istanti il sospettato è ripartito fermandosi poco dopo in prossimità di una rivendita di tabacchi in piazzale della Radio. Dopo aver lasciato la moto sul cavalletto e con il motore acceso, ha alzato repentinamente lo scalda collo dirigendosi, con il casco indossato, verso il negozio.
Il sospettato ha portato la mano destra alla cinta ma, davanti all’entrata, è tornato velocemente verso il mezzo, ripartendo a tutta velocità verso Testaccio, seguito da una vettura di colore rosso con a bordo il solo conducente.
A quel punto le pattuglie hanno seguito a vista i due mezzi. Giunti all’altezza di un semaforo rosso, in lungotevere Testaccio, il conducente del motociclo ha passato una pistola all’automobilista, per poi ripartire. Inseguiti dalla polizia, entrambi gli uomini sono stati bloccati.
A bordo dei mezzi, risultati rubati, sono stati rinvenuti diversi capi di abbigliamento riconducibili a numerose rapine e una replica di una pistola. Altri indumenti utilizzati durante alcune rapine sono stati trovati durante le perquisizioni domiciliari.
Il 9 marzo scorso, durante un servizio antirapina, i poliziotti hanno notato due uomini a bordo di una moto in zona Ostiense. I due con i lineamenti completamente travisati da scalda collo dopo essere entrati e usciti da un supermercato sono fuggiti alla vista della Polizia.
Raggiunti nei pressi di via Cristoforo Colombo, i due uomini hanno scaraventato a terra gli agenti in moto e sono ripartiti. Nonostante le lesioni riportate nella caduta i poliziotti sono riusciti a bloccarli. Addosso è stata trovata la replica di una pistola senza tappo rosso. Anche in questo caso la moto era stata rubata.
Per i due, D.P. 52enne e G.M. 41enne, entrambi italiani e con precedenti di polizia anche specifici, ieri si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.