Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha effettuato un blitz al campo nomadi di via Salviati, incentrando e ribandendo con fermezza, per l’ennesima volta, la questione legalità, decoro e spreco di denaro pubblico. Il leader, prima della ‘passeggiata’ nel campo, ha incontrato i cittadini di Tor Sapienza scandendo a chiare lettere: “Chi vuole governare con la Lega i campi rom li deve chiudere non ampliare o popolare”. Salvini nel campo rom è stato contestato da alcuni attivisti ed ha dichiarato: “Se c’è qualcuno che ha dei diritti bisogna aiutarlo, per gli altri nessuna tolleranza. Come si crescono dei bambini in questo contesto e poi perché ora sono tutti qui quando dovrebbero essere a scuola? – Chiede Salvini indicando dei bambini che giocavano sul prato -. Qui sono stati spesi soldi pubblici che mi pare siano finiti nel nulla. Non è una situazione accettabile, qui c’è tutto fuorché legalità”. Il leader ha poi improvvisato un comizio politico, parlando del candidato sindaco, e facendo il punto su Bertolaso (scartato dalla Lega nei giorni scorsi ndr): “Non imponiamo niente, io un’idea ce l’ho ma voglio ascoltare i cittadini e vedere se coincidono – ha affermato –. Sabato e domenica saremo in più di 40 piazze e per la prima volta nella storia sentiremo migliaia di cittadini romani che magari ci daranno l’idea che a noi non è ancora venuta”.

D.T.