Non cè pace tra gli olmi. Sita a ridosso del GRA, su via prenestina, via dellOmo è conosciuta per limportante concentrazione di magazzini ed ingrossi di ogni genere. A farla da padrone è la comunità cinese che in quanto a capannoni industriali fanno paura. E iri i vigili urbani hanno deciso di fare un blitz, con i funzionari della Camera di Commercio, Aequa Roma, Inps e il comandante della polizia di Roma capitale Raffaele Clemente. Dalle prime indagini è stata accertata un’evasione Tari pari a 1,7 milioni di euro. Numerose le anomalie ravvisate dai vigili: merce evasa, etichette prive del marchio Ce, irregolarità sulle normative di sicurezza e, addirittura, in un magazzino: alloggi con letti matrimoniali e una cucina con del cibo. Ed ovviamente (ormai è una consuetudine), gran parte del materiale elettrico è risultato essere altamente pericoloso perché assemblato con materiali tossici e di scarsa qualità. Ad incorniciare la maxi operazione, in via Vaccheria Gianni (nei pressi), i vigili hanno ravvisato unulteriore evasione del tributo Tari pari a 525.000 euro.
M.