Si è consumato intorno alle 15.15, lultimo atto del mandato di Ignazio Marino. Lex sindaco ha varcato il portone del Campidoglio per lultima volta da primo cittadino alle 9, seguito dagli assessori. Marino prima di abdicare non ha però lasciato nulla a metà: ’’Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha firmato questa mattina latto di costituzione di parte civile di Roma Capitale nel procedimento penale, numero 22818/15, nei confronti di cinque imputati del procedimento penale Mafia capitale. Tra questi, lex direttore generale di Ama Giovanni Fiscon. Il procedimento inizierà il prossimo 20 ottobre e Marino ha espresso la sua ferma intenzione di partecipare alla prima udienza in veste di Sindaco’’, ha poi reso noto lUfficio stampa di Roma Capitale. Ora, entro 20 giorni le sue dimissioni diverranno irrevocabili quindi, escluse sorprese, avrà inizio il commissariamento e le fasi per le nuove elezioni. E aperto il totonome e già da giorni gli schieramenti politici sono allertati, concedendosi segretissime e febbrili trattative. A rendere non poco complicata la situazione, limminente avvento del Giubileo (apre l8 dicembre) che, celebrato senza un sindaco, mal saddice alla Città eterna, nellocchio del mondo. Ma il prefetto Gabrielli si affretta a gettare acqua sul fuoco: “Roma è una città che sta in piedi da oltre duemila anni”. Nel frattempo crescono gli attestati di stima da parte dei sempre più crescenti sostenitori di marino, alcuni dei quali (anche social, protagonisti della cliccatissima pagina Io sto con Marino), hanno manifestato il loro dissenso sotto la de del Pd al nazareno. Intanto voci di corridoio indicherebbero lex assessore alla Legalità Alfonso Sabella, quale Commissario, ma lui ha sottolieanto di non essere stato contattato da nessuno, ed ha spiegato che Roma merita “una macchina amministrativa efficiente, che sarà data da una struttura commissariale che metterà in campo il governo. Quello che il governo deve fare credo lo farà”. In contemporanea però le indagini sulle spese del Comune va avanti: la documentazione raccolta su pagamenti, e sulla carta di credito in possesso dellex sindaco, sono state consegnate dalla procura di Roma al nucleo di polizia giudiziaria della Gdf di piazzale Clodio. Il tutto farà parte dellinchiesta coordinata dal pm Roberto Felici: Quindi, esaudito lo studio, il faldone arriverà tra le mani del procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone, e dell’aggiunto Francesco Caporale: a quel punto capiremo cosa accadrà.
M.