Una delegazione di donne, è salita in Campidoglio per incontrare il sindaco di Roma Virginia Raggi. Da ore, in piazza del Campidoglio, manifestanti si sono riuniti per un sit-in di protesta contro la chiusura del servizio Sos donna e per limminente chiusura di altri centri antiviolenza. Diverse le associazioni presenti per la protesta. Tra gli striscioni: ’Le strade libere le fanno le donne che le attraversano’, ’Guai a chi ci tocca’, ’La violenza contro le donne è un crimine’, ’Chiudere Sos Donna uguale omissione di soccorso’, ’Il sangue delle donne è nelle case e sulle strade. No alla chiusura dei centri antiviolenza’. La presidente onoraria di Assolei dal 1993 operante a Roma, Dalila Novelli, ha dichiarato: “Sono numerosi i centri antiviolenza che offrono un servizio a copertura di carenze di questa città. A fronte di tanti femminicidi ci troviamo di fronte ad un vero e proprio attacco da parte del Comune di Roma che sta inviando alle associazioni lettere per riappropriarsi di beni che ci hanno assegnato per la nostra funzione sociale. Chiediamo conclude infine – al sindaco e alle consigliere di prendere in mano la situazione. Ci aspettiamo dalla Raggi, in quanto donna, una sensibilità maggiore”.
D.T.