“A Roma ci baseremo sul programma, un programma straordinario. Non dobbiamo prendere in giro i romani: nell’immediato futuro, se governeremo, ci saranno effetti collaterali pesanti, azzereremo tutte le amministrazioni”, è quanto promette (per qualcuno minaccia) Beppe Grillo, dopo aver incontrato i Cinquestelle della Capitale. E ovvio che le comunali della Capitale sono fondamentali per chiunque ma qui, il movimento pentastellato ha buonissime chanches di vincere. E se accadrà, avverte Grillo, “avremo -e i romani devono saperlo- scioperi, gente che verrà in Comune a chiedere perché, persone che perderanno il lavoro. Non abbiamo il reddito di cittadinanza, se lo avessimo andremmo alla grandissima. Ma devono capire i romani che miracoli qui non li fa nessuno. Se azzeriamo tutte le amministrazioni, quello che intendiamo fare, ci saranno nell’immediato effetti collaterali abbastanza pesanti. Ma poi nel medio-lungo termine questa città veramente potrà cambiare”. Alessandro Di Battista candidato? Grillo preferisce smorzare i toni scherzandoci su: “Dibba fa qualcosa…”.
M.
