Niente da fare: ormai la Capitale rischia di trasformarsi in una città allo sbando. Senza entrare nel (de)merito di chi, dallalto, ha interesse a che ciò accada, fatto è che non passa giorno senza che non si verifichino nuovi, sconcertanti episodi. Lultima, fresca fresca, è di oggi: era stato ordinato il blocco del traffico ai veicoli più inquinanti senza però che ne fosse data preventivamente notizia! Dal Campidoglio, dopo aver ammesso lincredibile gaffe, si è quindi deciso di annullare tutte le multe effettuate, e di spostare lo stop a domani. Figuriamoci come deve esserci rimasto il commissario Tronca, chiamato da Milano per disciplinare e traghettare la città verso le elezioni amministrative. Ieri infatti aveva firmato lordinanza che recitava di disporre “per la giornata di oggi il blocco del traffico per i veicoli più inquinanti”. Una decisione che, come spiegano dallamministrazione capitolina, parte in automatico ogni qualvolta le centraline di monitoraggio registrano sensibili sforamenti del livello delle polveri sottili nellaria oltre i limiti consentiti. A causa di un’intempestività registrata nella comunicazione allutenza illustra ancora il comunicato – il commissario straordinario di Roma Capitale ha impartito disposizioni agli uffici affinché provvedano in autotutela all’annullamento dei verbali di infrazione relativi alla giornata di oggi, per evitare che i cittadini vengano penalizzati dalla tardiva informazione”. Dunque stavolta è ufficiale: domani, giovedì, blocco della circolazione nella fascia verde per i veicoli più inquinanti dalle 7.30 alle 20.30.
Max