Si conclude la vicenda ligure di Rixi che, per le cosiddette “spese pazze” in Liguria, viene condannato a 3 anni e 5 mesi. Si chiude il controverso capitolo, dunque. Il viceministro leghista si dimette e scatta anche l’nterdizione perpetua dai pubblici uffici per il viceministro alle Infrastrutture.
Si è subito mosso Matteo Salvini: “Accetto le dimissioni per tutelare lui e l’attività del governo. Oggi stesso lo nomino responsabile nazionale trasporti e infrastrutture della Lega”.
Rixi, condanna a tre anni e cinque mesi. Salvini accetta le dimissioni
Anticipando tutti e ratificando una decisione inevitabile, Sancini ha chiuso dunque il telone sul proscenio politico di Rixi. Prima di lui, si è naturalmente espressa la seconda sezione del Tribunale di Genova con a capo il giudice Giuseppe Dagnino ha ufficializzato la condanna a tre anni e cinque mesi per il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, come effetto della conclusione del processo per le ‘Spese pazze‘ in Regione Liguria nel biennio 2010 al 2012.
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Il vice ministro Rixi, a quel tempo capogruppo regionale della Lega, è finito sotto accusa quanto a peculato e falso. Il Tribunale di Genova ha indicato pure l’interdizione perpetua dai pubblici uffici oltre alla confisca di 56mila euro. Il pm Francesco Pinto aveva chiesto una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione.
“Ho già consegnato a Salvini le mie dimissioni per non creare problemi al governo”, ha annunciato il viceministro leghista dopo la condanna. E naturalmente, Matteo Salvini l’ha accettate. “Ringrazio Edoardo Rixi per l’incredibile lavoro svolto fino ad ora. Da tempo ho nelle mani le sue dimissioni, che accetto unicamente per tutelare lui e l’attività del governo da attacchi e polemiche senza senso”.
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Nella nota con cui ha accettato le dimissioni di Rixi, il vice premier leghista Matteo Salvini ha anche spiegato i termini dei prossimi passaggi che riguarderanno l’evoluzione del percorso processuale dell’ex vice ministro. “Oggi stesso lo nomino responsabile nazionale trasporti e infrastrutture della Lega, riconoscendogli capacità e onesta assolute”.
Conte, intanto ha voluto “ringraziare” Edoardo Rixi “per la sensibilità istituzionale manifestata e per il proficuo contributo fin qui fornito all’attività di governo”, ha detto, dopo aver confermato la determinazione del viceministro di “rassegnare le proprie dimissioni”.
“Ricorreremo in appello dopo aver letto le motivazioni a sentenza, perché siamo convinti che sia innocente”, ha dichiarato l’avvocato del viceministro Edoardo Rixi Maurizio Barabino.
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