MONDO

“Risposta schiacciante se commette errore”

Iran continua a minacciare Israele: “Risposta schiacciante se commette errore”.

“Se il regime sionista .in questo modo le autorità iraniane definiscono Israele – commette un errore, riceverà una risposta molto più schiacciante”. Lo ha detto il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, nel corso di una riunione di governo.

Nel suo intervento, come riportato dall’agenzia di stampa Irna, Pezeshkian ha fatto i complimenti all’operazione di ieri sera e ha accusato il primo ministro “criminale di questo regime”, Benjamin Netanyahu, di avere “le mani insanguinate da decine di migliaia di donne e bambini palestinesi oppressi”.

Aggiornamento ore 8.01

Per Pezeshkian, a Netanyahu è stato consentito di “minacciare pubblicamente il nostro Paese e gli altri sono rimasti in silenzio di fronte a tale comportamento. È davvero vergognoso – ha aggiunto – che i forum internazionali ed i Paesi occidentali permettano a un criminale di commettere i crimini più atroci e di violare i diritti umani”.

Aggiornamento ore 12.13

La causa principale dei problemi in Medio Oriente è “la presenza degli Stati Uniti e di numerosi Paesi europei”. Lo ha dichiarato la Guida Suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, nel suo primo intervento pubblico dopo l’attacco missilistico sferrato ieri sera dalla Repubblica islamica contro Israele. “Nella nostra regione la causa principale dei problemi, che porta a conflitti, guerre, preoccupazioni e ostilità, è la presenza di chi afferma di sostenere la pace e la calma nella regione ovvero l’America e alcuni Paesi europei”, ha detto Khamenei durante un incontro a Teheran con esponenti del mondo dell’università. “Se se ne andassero, senza ombra di dubbio, questi conflitti, queste guerre, questi scontri si fermerebbero completamente e i Paesi della regione sarebbero in grado di governarsi da soli e vivere insieme in pace e prosperità”, ha aggiunto la Guida Suprema, citata dal sito di Press Tv.

Aggiornamento ore 15.13