Riforme, Schlein: “Meloni non vuole governare, vuole comandare”

(Adnkronos) – “La proposta del governo è pasticciata e pericolosa. Noi abbiamo presentato le nostre proposte al governo: dalla sfiducia costruttiva a una legge elettorale che superi le liste bloccate. Di queste nostre proposte non c’è nulla nel testo del governo”. Così Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, sul tema delle riforme varate dal governo risponde all’Adnkronos a margine di un’iniziativa al circolo Pd Donna Olimpia a Roma. Le proposte dem saranno inserite in un ddl? “Lo vedremo. Possiamo dire che quello del governo è un progetto non per governare ma per comandare”, afferma Schlein.  

 

“Siamo qui per chiamare le donne a scendere in piazza con noi l’11 novembre per lottare per la parità di genere. La manovra di Giorgia Meloni tradisce le donne”, dice Schlein nell’intervento al circolo Pd. “È una manovra che tradisce le madri e i padri, al di là di qualunque retorica, tradisce le promesse sui nidi, alza le tasse per i prodotti sulla prima infanzia. Noi a tutto questo ci opponiamo con forza”. “Tagliare welfare e sanità significa lasciare indietro le donne. È il contrario di quello che ci si aspetterebbe dalla prima premier donna”, afferma. 

Il contributo alla società delle donne non si misura con il numero di figli. L’ho detto: non sono madre ma non per questo sono meno donna perché non siamo uteri viventi”, prosegue. 

“Tanta retorica su madri e padri e alzano le tasse sui prodotti per la prima infanzia. Avevano abbassato l’Iva è clamorosamente tornano indietro. Tagli alla sanità , tagli alla disabilità, non un euro sull’autosufficienza, tradito le promesse sui nidi e non è questione di aumentare il fondo sui nidi perché in tante regioni i nidi non ci sono. Per non dire le restrizioni a Opzione donna sulle pensioni”, incalza. 

“Quindi la cifra di questo governo è relegare le donne a welfare vivente. Stanno solo raccontando frottole, tanta retorica e nessuna misura per l’uguaglianza di genere”, dice ancora.