Dopo l’incertezza delle ultime settimane, Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, confermano la tenuta del patto sulle riforme siglato lo scorso gennaio a Nazareno. In oltre due ore di faccia a faccia a Palazzo Chigi, il premier e il leader di Forza Italia ribadiscono la comune volonta’ di andare avanti sia sulle riforme elettorali che sull’Italicum. Fonti sia azzurre che vicine a Renzi spiegano che si e’ trovato l’accordo su alcune modifiche, ma non sostanziali – non si tocca lo stop al Senato non piu’ elettivo, ad esempio – al ddl costituzionale. Dall’ex Cavaliere, inoltre, e’ arrivato l’impegno sulla tenuta del suo partito, anche sul timing: ok al primo via libera entro il 25 maggio.