Sulla legge elettorale Forza Italia non chiude la porta alle richieste di Renzi ma i suoi esponenti non nascondono dubbi sulle reali intenzioni del PD. “Rivendichiamo il Patto di decorosa memoria. Noi ci siamo, Berlusconi c’e’, eccome. Ma Renzi e il Pd sono ancora ’nazareni’? Ci hanno mai creduto davvero?”. Il patto prevedeva “contenuti fissati rinunciando ciascuno a qualcosa. Pari dignita’ dei contraenti. Da cui la regola delle regole: se una delle due parti intende apportare un cambiamento alla legge elettorale concordata (Italicum) o alla riforma istituzionale (Senato, Titolo V), l’altro puo’ dire di si’, ma anche no. E se e’ no, e’ no. O mi convinci o ti convinci”. Ebbene, “per nove volte Berlusconi ha accettato le modifiche proposte da Renzi-Boschi. Ora la richiesta di Renzi e’ di cambiare la regola delle regole, la legge si cambia in funzione del comodo del Pd”, ma “il tavolo delle regole non ha un partner senior e uno junior. E questo era il senso del Nazareno”, insiste Forza Italia.