“Il Piano industriale di Ama è un programma concreto di investimenti e di interventi in grado di imprimere una svolta importante alla politica dei rifiuti cittadina. Contribuirà a garantire una raccolta più efficiente, una maggiore attenzione al decoro urbano, un investimento su personale, mezzi e impianti, oltre che un forte potenziamento della raccolta differenziata. Che qualcuno possa considerare uno strumento, che per sua natura è uno strumento di programmazione, solo un elenco di promesse non realizzabili, la dice lunga sul perché negli anni precedenti diverse amministrazioni non abbiano avuto il coraggio di ragionare a lungo termine, ma si siano limitate a mettere toppe, a sfruttare discariche in via di esaurimento e a riempire di immondizia Tir e treni destinati agli impianti di mezza Europa.
Il Piano di Ama non è affatto un documento slegato dalla realtà. Anzi, tutto il contrario, grazie all’avvenuta approvazione e partenza del piano rifiuti commissariale, agli interventi già realizzati in termini di efficientamento dei servizi, alle centinaia di nuovi mezzi e agli addetti dedicati ai nuovi servizi di spazzamento e pulizia. E all’iter già in corso per raggiungere l’attesa autonomia impiantistica della Capitale.
Tutto quello che non è stato programmato, progettato e finanziato fino ad oggi ha trovato finalmente ascolto e diventerà realtà. Una rivoluzione simile non si realizza certo in un anno.
Ci volevano anche il coraggio e l’ambizione di ripartire dall’anno zero, come abbiamo deciso di fare con il Sindaco Gualtieri e ai nuovi vertici dell’Azienda”.
Lo dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale.
Max