“La sentenza del Consiglio di Stato sull’impianto di Santa Palomba certifica ufficialmente come il Paur (provvedimento autorizzatorio unico regionale) della Regione Lazio, il 2 gennaio scorso sulla Solfarata sia stato emesso in carenza di potere e di come, in realtà, la competenza in materia spetti al commissario straordinario di governo in materia rifiuti sul territorio di Roma capitale, vale a dire il sindaco Gualtieri.
A fronte di ciò, il silenzio totale di Regione e Roma Capitale – allineati, come sull’inceneritore, a totale danno dell’ambiente e della salute cittadina – è a dir poco imbarazzante.
Ricordiamo a chi oggi esulta per la sentenza del Consiglio di stato sull’impianto di Santa Palomba, che proprio i giudici di Palazzo Spada hanno evidenziato che gli ulteriori profili di tutela della salute e di compatibilità ambientale dell’opera rispetto alla presenza di luoghi sensibili, nonché di tutela del patrimonio culturale, dovranno essere approfonditi nel corso del successivo iter autorizzatorio.
La questione, quindi, non è affatto chiusa, anche alla luce dei dati pubblicati da Eras della Regione Lazio sull’impatto degli impianti di incenerimento sulla salute.
Per quanto ci riguarda, continueremo a sostenere le ragioni dei cittadini e, intanto, aspettiamo che regione e comune battano un colpo sulla Solfarata“.
Lo dichiarano, in una nota, l’ex sindaca di Roma e consigliera in Campidoglio del M5s, Virginia Raggi, il capogruppo della Lista civica Virginia Raggi, Antonio De Santis, e la capogruppo della stessa lista in Municipio I, Carla Canale.
Max