“Finisce l’incubo per gli abitanti di Fidene, Villa Spada, Castel Giubileo e Serpentara che dopo otto anni di miasmi prodotti dall’ex TMB Salario temevano l’ingresso di nuovi rifiuti nell’area di proprietà dell’AMA, su via Salaria 981, nel Municipio III. Infatti l’impianto per il trattamento di circa 30mila tonnellate l’anno di rifiuti derivanti dalle terre di spazzamento non sarà più realizzato lì, ma in un altro sito, perché insostenibile dal punto di vista ambientale.”
Lo dichiara in una nota il presidente della commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione tecnologica Riccardo Corbucci.
“Un grande risultato raggiunto dopo un lungo e articolato lavoro portato avanti dall’Assemblea Capitolina, dopo varie attività di verifica e sopralluoghi e soprattutto dopo numerosi confronti con il Sindaco che ha ascoltato i consiglieri comunali, il Municipio e i cittadini che da anni lottano perché l’area del Salario non abbia nessuna impiantistica” conclude il consigliere Riccardo Corbucci.
Max