Sembra essere stato trovato l’accordo per scongiurare l’emergenza rifiuti a Roma. La città era ad un passo dal dover affrontare una spiacevole situazione come quella dell’igiene urbana messa a repentaglio dai rifiuti abbandonati sui marciapiedi. Questo a causa del contratto con la società E. Giovi che ha come data di scadenza il 30 giugno.
Si parla però di nuovi contratti fino a dicembre, ma con extra costi autorizzati venerdì scorso dall’amministratore unico di Ama, Stefano Zaghis. Si parla di 200 euro a tonnellate di indifferenziata (tariffa regionale) che andranno in Abruzzo, Puglia, Marche, Friuli Venezia Giulia e Lombardia. 1250 tonnellate di indifferenziata saranno spedite in queste cinque regioni italiane, ma sono solamente la metà di quella prodotta ogni giorno. L’altra metà andrà in Abruzzo, Toscana e Campania. La Regione Lazio, nel frattempo, ha autorizzato l’uso dell’invaso di Viterbo al 30 giugno.