Caos rifiuti, Marino ad Ama: “Colpa degli impianti o dei dipendenti che non lavorano?”
Caos rifiuti, Marino ad Ama: “Colpa degli impianti o dei dipendenti che non lavorano?”
Prima il guasto agli impianti di Salaria e Colleferro a metà maggio, e le rassicurazioni: “Tempo qualche giorno e tutto tornerà alla normalità”. Poi le parole del direttore di Ama, Giovanni Fiscon, che il 22 del mese scorso garantiva: “Escludo il rischio emergenza, entro lunedì (26, ndr) non ci saranno più sacchetti fuori dai cassonetti”. “Alle 7.30 di questa mattina ho chiesto all’ad, Daniele Fortini, un rapporto completo perchè voglio capire se ci sono delle questioni legate al funzionamento parzialmente ridotto di alcuni impianti di tmb oppure se ci sono questioni riconducibili ad alcuni che non fanno bene il proprio lavoro”. Queste le parole del primo cittadino, che punta il dito contro l’assenteismo dei dipendenti. “Ogni giorno circa mille su 8 mila, secondo dati recenti, non si presentano a lavorare”. Un aspetto sul quale “certamente serve un approfondimento”. Intanto l’emergenza, o in qualunque modo la si voglia chiamare, continua a bussare alla porta, e il quadro pare sempre più simile a quello di Natale, quando la Capitale ha fatto per giorni le veci di Napoli con tanto di maiali grufolanti immortalati intorno ai cassonetti.
Annuncio promozionale
Nessun quartiere è risparmiato dal caos. Da Ottavia a Ponte di Nona, dal Prenestino al litorale passando per il centro storico, dove i residenti non fanno che lamentare gli intoppi della raccolta differenziata, specie nel rione Trastevere, le segnalazioni continuano ad arrivare quotidianamente. E i rifiuti restano dove sono.
Potrebbe interessarti:http://www.romatoday.it/cronaca/emergenza-rifiuti-marino-rapporto-ama.html