RIFIUTI : COMITATO ZINGARETTI, CIVITA INFORMO’ PROCURA E CHIUSE ROCCA CENCIA

Per evitare la chiusura dell’impianto gli uffici provinciali valutarono se ci fossero gli estremi per concedere un’autorizzazione temporanea considerato che, in occasione del 1° maggio 2011, sarebbero arrivati a ROMA oltre un milione di pellegrini per la Beatificazione di Giovanni Paolo II e centinaia di migliaia di giovani per il Concerto di Piazza San Giovanni – continua il Comitato Zingaretti – Successivamente giunse agli uffici provinciali il rapporto ufficiale del Noe sull’impianto di Rocca Cencia. Rapporto sulla base del quale, come e’ stato piu’ volte ricordato in dichiarazioni pubbliche dall’ex assessore, la Provincia convoco’ una riunione con la Prefettura di Roma, con la Regione Lazio, con il Comune di ROMA e con l’Ama per valutare i tempi per l’allestimento di un nuovo impianto temporaneo di trasferenza e per regolare il forte aumento della produzione dei rifiuti determinato dai due eventi eccezionali previsti il 1° Maggio”. “Inoltre, venne convocata la Conferenza dei servizi per il seguente 19 maggio per chiedere al gestore un progetto di adeguamento dell’impianto volto al rinnovo dell’autorizzazione che sara’ poi effettivamente rilasciata il 6 ottobre 2011 – conclude – All’indomani di quei due eventi straordinari, il 2 maggio 2011, e’ stata sempre la Provincia di ROMA a firmare l’ordinanza di chiusura dell’impianto della societa’ Co.la.ri. Queste iniziative assunte all’epoca dalla Provincia di ROMA sono servite a scongiurare rischi di emergenza igienico-sanitaria e ad applicare, in coerenza con i documenti ufficiali pervenuti (altro che telefonate!), le prescrizioni previste dalla legge”