Prende sempre più forma istituzionale il percorso di protesta di molti sindaci del territorio per il caso dei rifiuti di Roma. In particolare stanno facendo un vero lavoro di coesione anti rifiuti due dei principali leader di questo fronte, ovvero il sindaco di Cerveteri Pascucci e quello di Fiumicino, Esterino Montino. I quali sono andati in Regione per dire no ai rifiuti ed alla discarica a Pizzo del Prete.
Dunque il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, e il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, sono stati ricevuti dall’assessore all’ambiente della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani. All’incontro hanno partecipato anche il vicesindaco di Fiumicino Ezio di Genesio Pagliuca, l’assessora al Territorio di Cerveteri Elena Maria Gubetti e i consiglieri regionali Michela Califano ed Emiliano Minnucci.
“L’incontro, avvenuto alla Pisana, ha consentito – si legge in una nota congiunta di Pascucci e Montino – di sottolineare con estrema nettezza quanto da ormai due anni si fa presente alla Città Metropolitana. Le mappe inviate dalla Città Metropolitana alla Regione non tengono conto del sistema di vincoli anche paesaggistici e archeologici, certificati dalla Sovrintendenza, che rendono Pizzo del Prete non idonea ad ospitare un impianto di gestione dei rifiuti. Abbiamo chiesto alla regione che prenda preliminarmente in considerazione le osservazioni presentate dalle due amministrazioni cosa che Raggi non fa da due anni”.
“Abbiamo nuovamente sottoposto alla Regione Lazio le stesse osservazioni inviate più volte alla Città Metropolitana e misteriosamente omesse nella mappatura definitiva. L’assessore Valeriani ci ha garantito un approfondimento sul sistema di vincoli cui è sottoposto Pizzo del Prete prima di procedere con liter conclude la nota di Pascucci e Montino.
Lo comunica in una nota l’ufficio stampa del sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci.
“La Raggi ha rotto un rapporto istituzionale denigrando il ruolo che noi, come garanti dei nostri territori, siamo chiamati a fare. Siamo venuti in Campidoglio nostro malgrado, perchè la correttezza vorrebbe che questi temi venissero discussi in Città Metropolitana dove la Raggi è presidente e dove vergognosamente in due anni e mezzo non si è mai degnata di ascoltarci”.
Almeno con la nostra protesta abbiamo strappato alla Raggi che nessuna discarica ne inceneritore verranno costruiti in provincia, sperando che queste non siano le solite promesse disattese tipiche dei 5 Stelle. La questione più grave resta che la Sindaca continua a negare levidenza sostenendo di avere recepito le nostre indicazioni sui vincoli ma ha trasmesso alla Regione una mappa in cui non sono presenti i vincoli archeologici da noi indicati sulle aree bianche, compresa quella di Pizzo del Prete”, spiega Pascucci.