Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Riaperture, la mozione del centrodestra al governo: una sorta di via libera...

Riaperture, la mozione del centrodestra al governo: una sorta di via libera generale. Ma il Covid è finito?

Il centrodestra ha presentato oggi in Senato una mozione articolata da diverse richieste che, come vedremo, altro non sono quanto tutti vorremmo, sempre però dati permettendo, e non per ‘vezzo’.

Ad ogni modo con il testo firmato da Bernini, Romeo, De Poli, e Romani, in sostanza la Lega, Forza Italia, l’Udc e Cambiamo, chiedono di riaprire quanto ancora chiuso, basta coprifuoco alle 22, centri commerciali aperti anche nel fine settimana, ed ancora: via libera alle cerimonie, impianti sportivi attivi, stadi in primis.

Riaperture, la mozione del centrodestra: via il coprifuoco, anticipare le riprese previste a luglio

In particolare, si legge nella mozione, la richiesta è di “revisionare e aggiornare i parametri per la valutazione del rischio epidemiologico al fine di organizzare la zonizzazione soprattutto in vista dell’avvio della stagione turistica“. Una richiesta comunque ovvia: a chi fa comodo tenere chiuso se si può riaprire? Un testo attraverso il quale, ‘il centrodestra di governo’, sollecita l’esecutivo “ad assumere ogni utile iniziativa volta superare l’attuale regime del coprifuoco, in linea con quanto fatto dagli altri paesi europei e, a prevedere un’anticipazione delle riaperture e della ripresa delle attività previste per i mesi di giugno e luglio“. Come detto, si richiede anche la “riaperture dei centri commerciali nel fine settimana e, consentire – in sicurezza – l’organizzazione di cerimonie e dei relativi eventuali festeggiamenti”.

Insomma, quasi che il Covid sia ormai un solo brutto ricordo.

Riaperture, la mozione del centrodestra: ristoranti al chiuso, aprire parchi tematici e gli stadi

Infatti la mozione prevede anche specifiche norme volte “a consentire nelle zone a basso rischio di contagio in sicurezza la ristorazione al chiuso e consumo di cibi e bevande al banco nelle attività che lo prevedono“. Ed ancora, “anticipare la riapertura dei parchi tematici e acquatici attualmente prevista per il primo luglio, prevedere la riapertura al pubblico degli stadi che ospitano gara di sport professionistico il numero di spettatori congruo a garantire la massima sicurezza”.

Riaperture, la mozione del centrodestra: gli spostamenti in Ue siano omogenei non penalizzando nessuno

Quindi, sotto l’aspetto politico, il governo viene invitato “a farsi interprete a livello europeo di una linea comune che possa prevedere misure omogeneo di spostamento all’interno dell’Unione Europea al fine di non creare disparità di trattamento che potrebbero essere diseconomie di scala relativa ai flussi turistici”.

Ma se abbiamo la fortuna di vivere in uno dei paesi turisticamente più gettonati al mondo, in virtù dell’introito economico che rappresenta, tranquilli: difficilmente – Draghi in primis – il governo consentirà disparità in tal senso! 

Riaperture, la mozione del centrodestra: vaccinarsi in vacanza ma evitando assembramenti

Ma c’è ne anche per potersi muovere ‘liberamente’, come nulla fosse. Infatti la mozione contempla anche la possibilità di potersi vaccinare anche in trasferta adottando, si legge, “misure volte a consentire anche per chi è in vacanza, al di fuori della propria regione di residenza, la possibilità di accedere alle inoculazioni”.

Infine (dopo aver riaperto tutto), si richiede però di “adottare provvedimenti che siano accompagnati da misure di controllo del territorio per il rispetto delle prescrizioni di legge al fine di evitare assembramenti e conseguente aumento dei contagi”.

Riaperture, la mozione del centrodestra e le pretese del centrosinistra… ritorna la ‘solita politica’

Insomma, con qualche contagio in meno e – finalmente – i decessi in calo, le nostre forze politiche sembrano esser state improvvisamente ‘toccate’ da un liberatorio ‘avanti tutta’!

Che dire? Assodato che che il centrosinistra da una parte, ed il centrodestra dall’altra, poco sembrano aver ridimensionato le loro ‘visioni’ rispetto – come invece richiestoa vantaggio dell’interesse del Paese affinché torni ad essere competitivo in sicurezza.

Meno male che abbiamo sia Mario Draghi che il Cts a vigilare sulla nostra incolumità, e a pianificare l’allogamento del fondi del Next Geration Ue… 

Max