“Non molleremo di un centimetro. Se il Premier vuole cacciarci, faccia pure: è un suo diritto! E Conte è il massimo esperto nel cambiare maggioranze. Se invece vogliono noi, devono prendersi anche le nostre idee. Alleati, non sudditi“.
E’ a dir poco indiavolato Matteo renzi il quale, attraverso Facebook non accenna minimamente ad ‘addolcire’ la sua insofferenza nei confronti della maggioranza, rispetto alla riforma della prescrizione. “Trovo il tono di Conte sbagliato, ma ai falli da dietro del premier rispondiamo senza commettere falli di reazione – attacca il leader di Iv – La posizione del Lodo Conte è incostituzionale secondo i principali esperti. Cercheremo di cambiarla in Parlamento prima che venga bocciata dalla Corte Costituzionale come già avvenuto in settimana alla Legge Bonafede. E se hanno pronto un Conte Ter senza di noi, prego, si accomodino. Noi pensiamo all’Italia e teniamo alte le nostre battaglie. Pd e Cinque Stelle hanno la stessa posizione sulla giustizia. Pur di fare un’alleanza strategica i dem rinunciano al garantismo. Noi invece no: noi non accetteremo mai il giustizialismo che è la forma peggiore di populismo“. Infine, sempre sulla prescrizione, “Questa per noi è una battaglia culturale. Non molleremo di un solo centimetro. Il Pd ha scelto di seguire i grillini, noi abbiamo scelto di seguire le persone competenti: avvocati, magistrati, esperti della materia“.
Max