Cè grande attesa per il confronto televisivo che vedrà contrapposti il segretario del Pd Matteo renzi, ed il candidato premier M5S Luigi Di Maio. Un appuntamento che si preannuncia interessante ma, perché mantenga le premesse di un botta e risposta in merito alle reali risposte che gli italiani si aspettano rispetto a temi per loro prioritari, come suggerisce giustamente Carlo Rienzi, presidente del Codacons, il confronto merita di essere “trasmesso su tutte le reti interessate e non su un solo canale televisivo, senza alcuna interruzione pubblicitaria, e deve essere “aperto ai cittadini dando la possibilità al pubblico di porre domande”. Secondo Rienzi infatti “il confronto tra i leader del Pd e del M5S non deve trasformarsi in un vantaggio per una sola rete televisiva; e considerata limportanza dellincontro deve essere trasmesso da tutti canali televisivi interessati senza alcuna forma di pubblicità. Indispensabile – prosegue ancora il presidente del Codacons – poi dare la possibilità ai cittadini di porre domande ai due esponenti politici, così da non rendere lincontro una inutile passerella elettorale, ma trasformarlo in una occasione per ottenere risposte sui problemi più sentiti dagli italiani. Lassociazione – sottolina infine Rienzi – offre inoltre la disponibilità degli studi del Codacons TV per ospitare il confronto tra Di Maio e Renzi, studi che per loccasione saranno aperti a tutte le reti che vorranno trasmettere levento”.
M.
