RENZI CHIAMA IL PD ALL’UNITÀ: “NECESSITANO IDEE NON CORRENTI”

Appello di Matteo Renzi all’unità del Pd. Dopo le tensioni di questi giorni con la sinistra Dem a partire dal jobs act e sulla questione della decretazione d’urgenza il premier in una lettera ai parlamentari chiede “responsabilità”. In mattinata diversi esponenti della sinistra Dem avevano preso le parti della presidente della Camera nello scontro con il governo su un eventuale decreto sulla Rai. Slitta di qualche giorno l’approdo in Consiglio dei ministri del dl e del ddl sulla riforma della scuola annunciati dal premier domenica scorsa.

 Con rispetto per il doveroso dibattito interno al Pd – sottolinea il premier –  vorrei che il nostro confronto fosse sui contenuti più che sulle etichette. Che fiorissero idee più che correnti”.  “Mentre altri si dividono – dice ancora il premier – altri fanno ostruzionismo, altri scendono in piazza con piattaforme inspirate a destra xenofoba e populista europea, noi siamo quelli che devono riportare l’Italia a crescere. E’ una grande responsabilità”. Renzi chiede un confronto al Pd per venerdì  “per fare un punto della situazione” sulle principali riforme in vista: scuola, Rai, Ambiente e Fisco. “Vi propongo – scrive – di confrontarci con sempre maggiore coinvolgimento anche nelle fasi preparatorie dei passaggi parlamentari. Venerdì pomeriggio abbiamo organizzato al Nazareno un punto informale della situazione su quattro temi di qualche interesse: scuola, dalle 14 alle 14, Rai dalle 15 alle 16, ambiente dalle 16 alle 17, fisco dalle 17 alle 18”. Il premier spiega di aver scelto venerdì “visto il duro calendario dei lavori parlamentari” e chiede di partecipare “ai singoli gruppi che vi interessano e/o di mandare contributi scritti (brevi e scritti in un linguaggio semplice)