Conferenza stampa del premier Matteo Renzi a Palazzo Chigi al termine del Cdm. “Una parte del Pd ha voluto dare un messaggio politico approfittando delle assenze” sulla riforma della Rai “ma nostro obiettivo non è dare messaggi ma cambiare il Paese. Quel messaggio non ci preoccupa”, ha detto il presidente del Consiglio. Poi ancora: “Abbiamo i numeri al Senato. La minoranza Pd ha voluto dare un segnale politico ma noi andiamo avanti più decisi di prima”. “Il dato sull’occupazione – ha spiegato poi Renzi – continua ad avere aspetti positivi e negativi, straordinario ad aprile e poi negativo sia a maggio che giugno, che non pregiudica il segno più ma ovviamente dimostra che c’è ancora molto da fare”. E’ “abbastanza comprensibile perché l’occupazione è l’ultima cosa che riparte dopo un periodo di crisi”. Sulla p.a.: “C’è stata la conclusione in commissione quest’oggi del ddl sulla P. a.. Siamo alla terza e definitiva lettura. La settimana prossima il Senato licenzierà definitivamente il testo”. Via libera definitivo del Cdm, poi, ai decreti legislativi “sulla certezza del diritto che semplifica ed è un grande passo in avanti importante, dopo tante polemiche” e alla “fatturazione elettronica, un altro elemento di novità non banale”, una “delle chiavi di successo della semplificazione amministrativa”.