Nella giornata di ieri il Presidente del Consiglio si è recato al Quirinale per discutere con il
presidente della repubblica Giorgio Napolitano la nomina del nuovo Ministro degli Esteri.
Lincontro è terminato con una fumata nera, i due si sono lasciati con la consapevolezza di una una
discussione perché lelenco di nomi portati dal Capo del Governo non convince Napolitano.
Mentre a Roma si discutono i nomi per la candidatura del nuovo ministro, il ministro uscente
Federica Mogherini si è accasata a Bruxelles per il nuovo incarico nella Commissione Europea.
Secondo lidea che ha Napolitano il nuovo Ministro degli Esteri deve avere caratteristiche mirate
ovvero : un ottima competenza in politica estera, esperienza ma soprattutto una capacità politica
eccellente, lincontro che cè stato può essere considerato solo come uno scambio di opinioni, e
sicuramente a breve ce ne sarà un altro forse già nella giornata di oggi.
Intanto alla Camera il PD ha omaggiato il ministro uscente Mogherini che ha ringraziato, dopo
la lettura di diminissioni da parte della Presidente della Camera Boldrini, prima Napolitano
elogiandolo per la forza e la saggezza in cui ha e sta guidando tutte le istituzioni italiane poi
ringraziando tutti i deputati del PD in particolare la figura di walter veltroni definendo il suo
cammino come un sogno sui banchi della Camera.
Al posto della Mogherini è stato nominato nuovo deputato Marco Bergonzi.
I nomi in lista che ha presentato Renzi sono vari tra cui : Lia Quartapelle che però Napolitano ha
bocciato per la poca esperienza figura quella della Quartapelle su cui Renzi puntava molto, altro
nome caldo è quello di Marina Sereni vice presidente della Camera che corrisponde ai criteri di
scelta del Presidente della Repubblica ma che ancora non ha dato il suo consenso alla nomina.
Nella tarda serata di ieri è salito di quota anche il nome di Elisabetta Belloni responsabile e
ambasciatrice alle risorse umane della Farnesina. La Belloni è la creatrice non solo della moderna
cooperazione ma anche e soprattutto dellunità di crisi.