“La Regione non può restare in silenzio davanti al dramma dei lavoratori dei Consorzi di Bonifica, e non può mettere a rischio gli equilibri ecologici di ampi territori del Lazio. Così ha esordito il consigliere regionale Simeone in riferimento alle condizioni dei lavoratori dei Consorzi di Bonifica.
Sono anni ha poi continuato Simeone – che la Regione, sistematicamente ignora questi lavoratori. Ora l’indifferenza rischia di uccidere un pezzo importante del delicato equilibrio idrico della nostra regione e della nostra provincia con conseguenze drammatiche per i cittadini. Il presidente Zingaretti continua a parlare di riordino e su questo siamo tutti concordi. Ma nel frattempo, finchè questo riordino non avviene non si può lasciare che questa realtà muoia per mancanza di ossigeno. E togliere ai lavoratori lo stipendio significa bloccare un sistema. Mi auguro che lassessore Refrigeri accolga la richiesta dei sindacati e che intervenga immediatamente per dare una risposta ai dipendenti e soprattutto apra una fase di confronto indispensabile per evitare che ai tagli indiscriminati si sostituisca la razionalizzazione della spesa.