“Il trasporto pubblico su ferro è una priorità della nostra Regione, sia per ridurre il traffico veicolare urbano e il conseguente inquinamento atmosferico, sia per rispondere alla crescente domanda di mobilità pendolare da e verso Roma che arriva da tutto il territorio regionale.”
Queste le parole della consigliera Cristiana Avenali del Gruppo Per il Lazio al Consiglio regionale, a commento delle proposte di Legambiente lanciate durante la conferenza Siamo tutti sullo stesso treno – Conferenza Regionale sul trasporto pendolare nel Lazio, organizzata da Legambiente in occasione del passaggio del Treno Verde a Roma. “È impensabile, continua la Avenali, che la risposta alla richiesta di mobilità possa continuare ad essere la costruzione e l’ampliamento di nuove strade. Oggi il treno rappresenta lo strumento per rilanciare una mobilità nuova e dolce, fatta anche di ciclabilità e sistemi innovativi a basso impatto ambientale. Negli anni la domanda di mobilità è cambiata, mentre si è assistito a una sorta di stagnazione dell’offerta. Ora è il momento di invertire la rotta, partendo dai due grandi strumenti che la Regione ha a disposizione, il contratto di servizio con Trenitalia e il Piano Regionale dei Trasporti. Sul primo punto bisogna, prosegue Avenali, come giustamente ha sottolineato Legambiente, partire dalla partecipazione e dal coinvolgimento dei pendolari, dei comitati e dei sindaci nella scrittura del nuovo accordo di servizio e su questo dobbiamo partire il prima possibile per avviare il percorso. Dobbiamo in poche parole lavorare affinché i pendolari si sentano viaggiatori di prima classe, migliorando la qualità dell’offerta in termini di puntualità, di condizioni di viaggio e di informazioni. Sul secondo, sono state approvate le linee guida e sulla base delle quali dobbiamo cominciare a lavorare sulla sua costruzione, attraverso un percorso partecipato che potrebbe anche coincidere con quello riguardante il contratto di servizio.” La Giunta Zingaretti con i nuovi treni acquistati che vengono man mano immessi sulle rete ferroviaria regionale, starebbe dimostrando, secondo il gruppo PL, la giusta attenzione di cui ha bisogno questo tema. Importante, secondo la consigliera, “trovare massima sinergia con il Piano Generale del Traffico Urbano – prosegue – che Roma Capitale sta redigendo e maggiore integrazione tra il trasporto su ferro e su gomma, accelerando sul percorso. Per quanto riguarda le nuove infrastrutture e i fondi necessari – conclude – credo che debba essere colta l’opportunità della programmazione europea 2014/2020, e anche qui il confronto sul contratto di servizio e sul piano regionale dei trasporti dovrà essere la modalità per decidere come procedere, quanto e come spendere”.