Si torna a parlare del preoccupante fenomeno rappresentato dalla violenza sulle donne. Lo si fa anche in Regione Lazio, soprattutto in luce delle tante notizie di cronaca apparse sui media in questi ultimi due mesi.
A parlare è Valentini del gruppo Per il Lazio: “Abbandoniamo la demagogia e lavoriamo insieme concretamente. Questa non e’ una battaglia demagogica né ideologica.” Così ha aperto il suo intervento il consigliere capogruppo di PL, “siamo dispiaciuti, ha poi proseguito, che questo tema cosi’ attuale, un tema culturale, venga messo su un piano puramente astratto. La PL 33 e’ necessaria, lo confermano i numeri relativi ai casi di femminicidio e di violenza di genere di cui sono vittime le donne per mano maschile. E’ una nostra priorità difendere i più vulnerabili e in questo momento solo le donne ad esserlo, colpite da atti violenti. Si tratta di storie di sofferenza che si consumano nelle mura domestiche e che spesso coinvolgono i figli, che confermano ancor più la necessita’ di un nuovo quadro legislativo. Le leggi del passato, infatti, non sono state sufficienti a fermare la scia di violenza, servono un nuovo approccio culturale e strumenti più efficaci. Per questo la nuova legge parte dalle leggi del passato e le integra secondo un quadro normativo europeo più attuale. E’ certo, conclude Valentini, che dobbiamo intervenire presto, il tempo dedicato a studiare i dettagli della PL 33, cinque mesi di attenta valutazione che ha coinvolto molte realtà femminili, è stato molto. Ma desso che il testo è pronto dobbiamo correre”.