Zingaretti perde l’1,3% dei consensi dallo scorso marzo, un dato che rivela come i cittadini del Lazio, quotidianamente alle prese con i problemi irrisolti dei settori critici di competenza regionale, si sono accorti che le teorie New Age non bastano per avviare lindispensabile cambiamento di rotta e anzi sono stati sottoposti ad un salasso sulladdizionale Irpef regionale che non ha precedenti. Dalla sanità allambiente per passare ai rifiuti e ai trasporti, limmobilismo e lincapacità di questa amministrazione, targata Pd, dimostra di non avere il ben che minimo interesse ad agire per una ripresa decisiva che vada incontro alle esigenze di coloro che pagano profumatamente il proprio status di cittadini contribuenti, ma che in cambio ottengono solo discariche fantasma, posti letto tranciati, servizi sanitari al collasso e nominopoli per piazzare i propri amici in quantità industriale. Tutto questo alla faccia della spending review e sulla pelle dei cittadini laziali i più tartassati dItalia conclude Santori.