Novità importanti arrivano dalla commissione vigilanza dialisi, unità fondamentale ricostituita dalla Regione la Commissione di vigilanza sul sistema emodialisi del Lazio. Si copre in questa maniera un buco nel sistema di sorveglianza di un settore che coinvolge 5.000 pazienti e che durava da quasi due anni. I componenti dellorganismo erano decaduti nel 2011. Da allora cè stato il vuoto. La Commissione, composta da esperti indicati dalle associazioni dei malati di reni, dallOrdine dei medici e dalla Regione, ha il compito di vigilare sul corretto esercizio della terapia dialitica nel Lazio e di dare supporto tecnico, scientifico, amministrativo e regolamentare alla Regione in materia di nefrologia e dialisi. Il rinnovo vale per il triennio 2013/2016. Con la nomina degli esperti la commissione torna a svolgere il proprio ruolo di sorveglianza e proposta in un settore della sanità laziale delicatissimo perché impatta direttamente con la vita dei pazienti – spiega il Presidente Nicola Zingaretti – Chi è in dialisi lo è per tutta la vita e spesso è in lista per un trapianto. Nonostante la sua strategicità, questo organismo era fermo da due anni. La Regione ora ha lo strumento adeguato e le giuste professionalità per affrontare le grandi criticità del settore.