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Regione Lazio: respinto un nuovo cyber attacco. D’Amato: “nessun problema sui vaccini”. Bruxelles in allerta

Questa notte i sistemi informativi della Regione Lazio hanno subito e respinto l’ennesimo attacco, resta massima l’attenzione e la collaborazione con le autorità competenti per ripristinare la sicurezza“.

E’ stata la stessa Regione Lazio, attraverso una nota, a comunicare dell’ennesimo attacco a danno dei sistemi informatici di via Cristoforo Colombo. Una situazione paradossale, che coincide anche con una fase delicata della vaccinazione che, si spera (complice anche quel ‘famoso’ gruppo di 2,5 milioni di over 60 ancora a ‘spasso’), sia prossima a garantire una sorta di immunità di gregge.

Al lavoro un pool di magistrati anti-terrorismo. Non coinvolti dati sensibili e personali

Nel frattempo, guidati dal procuratore Prestipino, sono scesi in campo anche i pm dell’antiterrorismo, per capire le modalità che hanno coinvolto i sistemi informatici regionali, in questo inedito e violento attacco da parte di hacker, si è detto, presumibilmente ‘stranieri’. Ovviamente il fascicolo  contro ignoti, dei reati parlano di accesso abusivo al sistema informatico e, a quanto pare, anche di  tentata estorsione, anche se ‘ufficialmente’ da via della Pisana non hanno confermato la richiesta di un ‘riscatto’. Al momento si procede comunque perseguendo l’aggravante delle finalità di terrorismo. Questo perché nell’ambito dei milioni di dati incamerati nel sistema informatico, vi sono anche dati sensibili e personali, come quelli riferibili a personalità politiche del calibro del premier Draghi, o del Presidente Mattarella. Tuttavia, sempre secondo quanto rivelato, non sarebbero stati hackerati dati personali.

D’Amato: “Entro 72 ore verranno ripristinate le funzionalità, vaccinazione ma interrotta”

Dal canto suo, intervenendo ai microfoni di Sky TG24, l’assessore regionale alla Salute, Alessio D’Amato, avrebbe riferito che ”Entro 72 ore verranno ripristinate le funzionalità per le nuove prenotazioni di vaccino, con le medesime modalità di prima. È in corso una trasmigrazione e la deadline è quella delle 72 ore”. Tuttavia, ha tenuto a rimarcare l’assessore, “Le somministrazioni in questi giorni non si sono mai interrotte, secondo le prenotazioni precedenti che erano state prese, per cui non c’è mai stata l’interruzione della campagna vaccinale”.

Bruxelles: “La Commissione sta intervenendo in vari modi per garantire la cybersicurezza”

Ovviamente l’attacco informatico nel Lazio ha avuto una vasta eco, preoccupando anche Bruxelles dove, il portavoce della Commissione ha dichiarato: ”Abbiamo visto le notizie sui cyber-attacchi al portale salute e al network sulle vaccinazioni della Regione Lazio. La Commissione europea prende la questione molto sul serio. Ci stiamo sforzando di assicurare uno spazio on-line resiliente e sicuro contro gli attacchi degli hacker”. Quindi dopo aver affermato che negli ultimi tempi i cyber-attacchi al settore salute e sanità continuano ad aumentare, la portavoce ha aggiunto: “La Commissione europea sta intervenendo in vari modi per garantire la cybersicurezza“.

Max

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Max Tamanti