REGIONE LAZIO, CASO UNITA’: NOTA CONGIUNTA DEI CONSIGLIERI SU AUDIZIONE IN COMMISSIONE PLURALISMO

In una nota congiunta i consiglieri Marta Bonafoni (gruppo Per il Lazio) e Massimiliano Valeriani (Pd), entrambi componenti della III Commissione della Regione Lazio, sono intervenuti sul tema dell’ ‘Unità’.

“Alla luce della precipitazione della crisi della testata abbiamo chiesto di ascoltare con urgenza la voce dell’Unità in Commissione Vigilanza sul Pluralismo dell’Informazione.”, hanno comunicato. “In gioco, accanto agli 80 posti di lavoro della testata – continuano – ci sono un’intera comunità di lettori e una storia lunga novant’anni. In un momento così difficile e delicato per l’Unità, ci sembrava importante innanzitutto ribadire che è nostra intenzione non lasciare soli i giornalisti, le giornaliste e tutti i lavoratori del quotidiano. L’Unità ha già vissuto un breve periodo di chiusura nel 2000, riuscendo a ripartire dopo otto mesi con nuove energie, e ancora prima durante il Fascismo la testata fondata da Antonio Gramsci ha proseguito il suo lavoro in clandestinità per ben 18 anni.  Fuori da ogni logica conservatrice – sottolineano – crediamo che mai come adesso l’Italia tutta e la sinistra in particolare abbiano bisogno di un’editoria plurale, di molte voci che siano in grado di raccontare la crisi della politica e ancor più che contribuiscano al suo rinnovamento.

 Ci auguriamo – concludono – che la nostra richiesta di audizione possa essere al più presto calendarizzata all’ordine dei lavori della Commissione Vigilanza sul Pluralismo dell’Informazione”.