Continua lopera di semplificazione della sanità regionale nel Lazio. La Giunta ha infatti approvato una delibera che semplifica le norme per il rilascio delle autorizzazioni agli studi dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Con il provvedimento si precisa infatti che sono esclusi dal regime autorizzativo gli studi professionali in cui il singolo o più medici lavorano in forma associata, pur se di diversa area medica, erogando prestazioni non invasive e dunque che non implicano rischi per il paziente. La mancanza di questa norma di fatto stringeva in una bolla, vicina allillegalità, tutti gli studi dei medici che lavorano in gruppo e che ormai sono la maggior parte.
Il grande processo di semplificazione – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che abbiamo avviato in ogni ambito di nostra competenza è di vitale importanza per eliminare la burocrazia che appesantisce e spesso blocca la macchina amministrativa della nostra regione. Lidea che abbiamo in mente dallinizio è quella di una Regione che funzioni e che agevoli lerogazione delle prestazioni, in questo caso sanitarie, a favore dei cittadini. Con la norma approvata dalla giunta regionale abbiamo di fatto reso più semplice la costituzione di studi medici associati, punto di riferimento per i cittadini in tutti i quartieri delle nostre città.