REGIONE, IL CONSIGLIO VOTA 5 RISOLUZIONI IN AMBITO SANITARIO

    Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato cinque risoluzioni relative alla seduta straordinaria del 19 novembre scorso, dedicata ai temi della sanità.

    La risoluzione numero 30, di cui è primo firmatario Francesco Storace, “delega il presidente della Regione a prendere in considerazione l’ipotesi di ripristinare il pronto soccorso di Ceccano” al fine di contribuire “a ridurre drasticamente il congestionamento dell’ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone”. La risoluzione numero 31, di cui invece è primo firmatario Pietro Sbardella (Gruppo Misto), impegna il presidente Zingaretti “ad intraprendere tutte le azioni necessarie ad eliminare gli ostacoli frapposti al libero esercizio delle attività sanitarie e sociosanitarie”.  La risoluzione numero 32, di cui è primo firmatario sempre  Sbardella, impegna il presidente della Giunta “a dare piena attuazione al dettato legislativo e a prendere le opportune misure nei confronti delle strutture apicali delle Asl che continuassero ad operare contra legem” relativamente a servizi di assistenza domiciliare. La risoluzione numero 36, con prima firmataria Silvia Blasi (M5S) riguarda la promozione di tutte le iniziative in grado di implementare i servizi di sanità digitale.

    In ultimo la risoluzione 37, presentata da Davide Barillari (M5S), impegna il presidente e la Giunta tutta a promuovere azioni e iniziative necessarie “al fine del raggiungimento della uniformità procedurale e della conformità normativa per lo svolgimento dell’attività libero professionale intramuraria all’interno delle Asl e delle aziende ospedaliere” del Lazio.